Indecisi
A me questi numeri che riguardano gli indecisi convincono poco poco.
Ho letto da qualche parte che sarebbero il 30% e oggi Repubblica.it scrive che sarebbero intorno al 17%.
Secondo me, che non sono il Lupo Mannheimer e neppure Alessandra Ghisleri, i cosiddetti indecisi sono molto meno e la maggior parte di quel 17% ha già deciso per chi votare, semplicemente non ha voglia (a ragione) di dirlo al primo rompipalle che ti chiama a casa.
Riflettiamoci seriamente: quanti di noi, che hanno deciso da quel dì per chi votare, a domanda, risponderebbero: "Prodi" o "Berlusconi"?
E non veniamoci a raccontare che le domande sono fatte in modo da avere una "verifica" per stabilire se si mente oppure no perché le domande che sono state fatte a me non erano del tipo: "Parmigiano o mozzarella?" oppure "Clarks o Timberland?" (sono andato indietro nel tempo, quando la mozzarella e le Clarks erano di sinistra, le Timberland e il parmigiano di destra, ma la sostanza è quella) bensì dirette e spudoratamente inequivocabili.
A momenti non lo dico a mia zia per chi voto, figuriamoci se lo racconto a una persona mai vista e conosciuta, per di più al telefono!
Direi che al limite sarebbe interessante sapere per chi pensano di votare quelli che si dicono indecisi.
E poi non dimentichiamoci che c'è una nuova voce che nessuno finora ha fatto notare: il voto percepito.
Esatto: dal momento che c'è l'inflazione percepita, il caldo percepito e l'umidità percepita, non vedo perché non debba esserci il voto percepito.
In effetti io voterei Casini, ma percepisco che voterò qualcun altro.
Ho letto da qualche parte che sarebbero il 30% e oggi Repubblica.it scrive che sarebbero intorno al 17%.
Secondo me, che non sono il Lupo Mannheimer e neppure Alessandra Ghisleri, i cosiddetti indecisi sono molto meno e la maggior parte di quel 17% ha già deciso per chi votare, semplicemente non ha voglia (a ragione) di dirlo al primo rompipalle che ti chiama a casa.
Riflettiamoci seriamente: quanti di noi, che hanno deciso da quel dì per chi votare, a domanda, risponderebbero: "Prodi" o "Berlusconi"?
E non veniamoci a raccontare che le domande sono fatte in modo da avere una "verifica" per stabilire se si mente oppure no perché le domande che sono state fatte a me non erano del tipo: "Parmigiano o mozzarella?" oppure "Clarks o Timberland?" (sono andato indietro nel tempo, quando la mozzarella e le Clarks erano di sinistra, le Timberland e il parmigiano di destra, ma la sostanza è quella) bensì dirette e spudoratamente inequivocabili.
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4 commenti
Assolutamente d'accordo.
...e nemmeno Berlusconi riesco a percepirlo bene. Sarà perché non ho il digitale terrestre?
Prof.Spalmalacqua
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Prof.Spalmalacqua, at 3:45 PM
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Anonimo, at 2:22 AM
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Anonimo, at 2:22 AM
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Anonimo, at 2:22 AM
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